Le Jaguar Consumano Prosecco (2023)

RADUNO NEL VENETO – LE JAGUAR CONSUMANO PROSECCO

20 E 21 MAGGIO 2023

Il giaguaro si può trovare in una grande varietà di habitat boschivi, dalle foreste umide tropicali alle foreste a galleria lungo fiumi e torrenti, nelle paludi di mangrovie ed anche nelle colline del prosecco di Valdobbiadene e zone limitrofe. 

Valdobbiadene non è proprio in America Centrale dove il giaguaro passa il suo tempo ma in Veneto ed il gattone si è adattato bene all’ambiente silvano delle vigne del Prosecco. 

La mattina del 20 maggio 2023 al Relais Monaco di Ponzano i Jaguari arrivavano silenziosi ed attenti all’ambiente che li ospitava.Il tempo era brumoso e forse poteva anche piovere per cui ogni equipaggio si organizzava per sistemare la propria Jaguar per affrontare le due giornate che li avrebbe visti protagonisti nelle splendide colline del Prosecco.L’evento programmato, oltre ad ammirare il territorio ed immergersi nella coltura dei luoghi , oltre a varie degustazioni enogastronomiche comprendeva anche una prova di abilità di guida su strada che ogni partecipante anelava fare ma anche temeva.

Arrivati gli equipaggi, una ventina, e dopo un leggero pranzo al ristorante del Relais Monaco a cui è seguito un briefing con il Direttore di Gara per la consegna del road book, tutti i Jaguari sono partiti verso la 1° tappa che riguardava una piccola escursione con sosta al “ Mulinetto della Croda “, un antico mulino ad acqua del 1630 ubicato in una particolare area paesaggistica.

Alla ripresa però non tutti sono ripartiti, la Jaguar XKR del Socio Mariani, forse ammaliata dal paesaggio ha voluto fermarsi un po’ di più aspettando l’assistenza di un carro attrezzi che comunque ha poi risolto l’inconveniente.

Nel frattempo il Gruppo continuava il suo percorso per arrivare a Follina dove una guida esperta attendeva per illustrare l’antica storia dell’Abbazia Cistercense di Santa Maria nata nel 1100, dove si sono alternati nell’arco degli anni vari ordini monastici (Domenicani, Benedettini, Camaldolesi ).

Terminata anche la visita all’Abbazia di Follina i Jaguari erano pronti e scalpitanti per iniziare la gara di regolarità su strade aperte, seguita, diretta e gestita da uno Staff molto professionale e competente.
Tutti i partecipanti hanno portato a termine la prova con entusiasmo e sana rivalità.

La classifica ha visto primeggiare:
– al 1° posto il socio Somaschini Gianfranco su Jaguar XKR coupè
– al 2° posto il socio Essant Luca su Jaguar 420 G
– al 3° posto il socio Bertoni Giorgio su Jaguar XK8 convertibile

Terminata la prova le Jaguar si sono fermate per un rabbocco urgente di prosecco alla Cantina Marsuret sita a Guia in una delle zone più pregiate della DOGC per rientrare poi al Relais Monaco e prepararsi alla cena di gala dove sono stati consegnati i gadget a ricordo dell’evento ( nr. 2 calici per il prosecco con inciso il logo di JCI e data) ed il Presidente ha provveduto a premiare i primi tre classificati della gara con una splendida coppa.

La domenica mattina del 21 maggio 2023 il sole risplende e già alle ore 9,30 tutti i driver sono pronti ad iniziare un nuovo tour lungo le strade del prosecco.
Dal Relais Monaco di Ponzano la destinazione è Cison di Valmarino uno dei borghi più belli d’Italia.

Sempre immersi e circondati da migliaia e migliaia di piante di vite che vanno a formare un particolare habitat ed una visione d’insieme mozzafiato, i Jaguari hanno trovato il loro spazio percorrendo strade e stradine in questo contesto sino ad arrivare alla cantina “ Vigneto Vecio “ sita a Santo Stefano di Valdobbiadene.

La giornata era calda, i motori ribollivano e la sosta rinfrescante a base di prosecco ha rianimato i driver anche un po’ affaticati. La cantina “ Vigneto Vecio “ ha aperto le porte e gli spumanti DOGC nelle versioni brut, dry ed il tradizionale vino frizzante col fondo hanno rinvigorito tutta la compagnia, a cui è seguito un pranzo a base di carne allo spiedo, specialità della zona.

Dopo i consueti baci ed abbracci l’allegra comitiva ha lasciato l’incantevole zona del Prosecco per il ritorno ai luoghi d’origine ripromettendosi però di poter ritornare un giorno …
Angelo Gasparet
Consigliere